Come si diventa personal trainer? Il percorso da compiere
Come si diventa personal trainer? Prima di dare una risposta a questa domanda è importante fare qualche premessa. In passato il concetto di attività fisica veniva associata alla figura del professore di scienze motorie o di educazione fisica. Questa strada richiedeva, e oggi richiede ancora, una preparazione universitaria, l’iscrizione alle graduatorie scolastiche provinciali (GPS) ed eventualmente la partecipazione a concorsi pubblici ordinari e straordinari.
La figura del personal trainer ha subito un percorso diverso dove l’accesso a questa professione è cambiato. Fino a qualche decennio fa la carriera del personal trainer era limitata alle élite, alle palestre americane o inglesi dove la società è sempre stata più evoluta. Dunque, non sorprende scoprire che questa professione, in Italia, ha radici recenti. Per questa ragione manca una disciplina giuridica di riferimento che ne regoli il percorso formativo.
Quale percorso bisogna seguire per diventare personal trainer?
Chi decide di intraprendere la carriera scolastica quale docente di educazione fisica sa bene che l’accesso a questa professione è subordinata al possesso di una laurea. Diverso è il percorso formativo per coloro che vogliono intraprendere la carriera da personal trainer. In questo caso non è richiesto, a pena di esclusione, il possesso di una laurea triennale o magistrale, ma non esclude che il futuro professionista possa conseguire una Laurea Triennale in Scienze delle attività motorie e sportive (classe L22) iscrivendosi, eventualmente, anche al successivo Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattate (classe LM 67) oppure in Scienze e tecniche avanzate dello sport (LM 68). La necessità di un titolo di laurea deriva dal fatto che il personal trainer, lavorando sul (e con il) corpo delle persone, deve necessariamente possedere delle conoscenze scientifiche fondamentali per svolgere la professione con sicurezza e consapevolezza.
Investire in una formazione accademica richiede non solo il possesso di importanti somme di denaro, ma anche una discreta quantità di tempo per seguire corsi, seminari, sostenere esami, eccetera. Accade, tuttavia, che molti futuri professionisti in realtà stiano già svolgendo un lavoro e per questa ragione essere parte attiva nella propria formazione accademica diventa davvero un processo difficile da porre in essere. Per questo motivo, sempre più future matricole optano per università che si avvalgono della metodologia e-learning come ad esempio l’offerta formativa dell’Università Telematica Niccolò Cusano. Questa modalità consente di acquisire le necessarie competenze di una laurea in scienze motorie online senza rinunciare alla propria vita professionale. Oltre al titolo di studio sarà necessario anche partecipare a corsi specifici per personal trainer legittimati dal Coni come ad esempio la Scuola Nazionale Personal Trainer. Tuttavia, bisogna sempre prestare attenzione alle numerose truffe. Bisogna sempre valutare l’effettiva serietà del corso, e grazie alla rete trovare recensioni e feedback è abbastanza semplice e veloce.
I personal trainer e il ruolo dei social network
I social network hanno giocato un ruolo fondamentale nell’ascesa di questa figura professionale, sia in termini positivi che negativi. Nel primo caso i social network possono farsi portatori di uno stile di vita più sano basato su un regime di alimentazione più salutare. Secondo una recente ricerca un italiano su due vede nella buona alimentazione un fattore fondamentale per la salute. Nel secondo caso i social network hanno un’influenza negativa perché diventano dei veri e propri diseducatori che influenza negativamente gli utenti riproponendo prototipi non raggiungibili nella vita vera. Per questa ragione la presenza del personal trainer è diventata un’esigenza fondamentale per molti sportivi. Una guida che accompagna il singolo nel raggiungimento di una specifica forma fisica, e nell’educazione alimentare o rieducazione al benessere sia fisico sia mentale.
In conclusione, oggi intraprendere la carriera di personal trainer garantisce una maggiore sicurezza non solo in termini economici in quanto tutte le palestre tendono ad assicurare la presenza di questi professionisti. Inoltre, il possesso del titolo di laurea può essere anche un trampolino di lancio per poter intraprendere, parallelamente, la carriera di docente di educazione fisica.