Allergia alla polvere: quali sono i sintomi e i consigli utili
E’ una delle allergie che colpisce il maggior numero di persone e si manifesta in modo continuo, poiché non viene vincolata dalla sua stagionalità. Persiste tutto l’anno, anche se vi è un periodo di massima concentrazione che si verifica durante l’autunno. Parliamo dell’allergia alla polvere! E’ causata dagli acari che tendono a proliferare con l’accensione del riscaldamento che crea un habitat naturale.
Ciò che accade è strettamente legato a cellule che si chiamano mastociti, che provocano il rilascio di istamina nel nostro corpo. L’interazione che si verifica colpisce la respirazione e le connessioni nervose. Nella fase della crisi allergica si avverte irritazione agli occhi e i noti pruriti nasali seguiti da starnuti. Può colpire indistintamente adulti e bambini, ma è importante prestare grande attenzione se vengono colpiti più piccoli.
Come si evita l’allergia alla polvere
E’ presto detto che ci sono dei modi specifici per cercare di tutelare la nostra persona e i membri della nostra famiglia da questo tipo di allergia. Il percorso può anche essere lungo, ma è necessario per riuscire a eliminare il problema in modo sicuro. Bisogna dedicarsi a una pulizia regolare della casa, puntando anche sull’igienizzazione e sull’areazione degli ambienti per ridurre così il tasso di umidità. Trovi maggiori informazioni e consigli su questo sito.
Lo sapevi che gli acari si possono anche inserire nel tuo aspirapolvere e sostare al suo interno? Questo rende ancora più difficile la loro rimozione! Il problema si verifica quando disponi un elettrodomestico di enorme potenza: è preferibile acquistare un aspirapolvere con filtro anti acari per difenderci dall’allergia. Altrettanto utile è tutelare il materasso dal loro accesso, cercando di utilizzare un copri materasso da pulire e trattare ad alte temperature. Anche il cuscino è terreno fertile per gli acari, e non è un caso che i sintomi dell’allergia si manifestino spesso durante la notte.
Come si può rimediare?
Per evitare che aumenti la concentrazione è importante:
- Scegliere biancheria, cuscini e materassi traspiranti;
- Lavare tutto ad alte temperature (60°C);
- Eliminare dal pavimento tappeti ed eventuale moquette;
- Mantenere una temperatura media che sia inferiore ai 20°C;
- Usare deumidificatori per evitare che aumenti l’umidità.
Ci sono diversi trattamenti per porre rimedio a questo tipo di allergia. Oltre a minimizzare l’esposizione all’allergene è possibile anche affidarsi ad alcuni farmaci, dopo aver consultato il proprio medico. In alcuni casi si prevedere un trattamento con antistaminici (per alleviare i sintomi di prurito e starnuti), decongestionanti (rapido sollievo alla congestione nasale), spray nasali o antileucotrienici nel caso di asma.
Solitamente si segue una fase di trattamento che permette al sistema immunitario di essere insensibile all’esposizione agli acari della polvere. Si passa poi al mantenimento che comporta l’assunzione di una dose quotidiana di farmaci, proseguendo fino a far ridurre in maniera significativa l’allergia per poi farla scomparire.