Postura corretta davanti al pc: alcuni consigli
Il poker sembra ormai essere diventato parte della vita quotidiana di molti di noi e la modalità torneo, resa famosa dal Texas Hold’em, ha sicuramente meno effetti indesiderati sul portafogli ma purtroppo non risparmia il fisico. Per questo molti giocatori che hanno fatto del poker la propria professione decidono di avvalersi dei consigli di medici e nutrizionisti prima di affrontare intere giornate davanti al PC durante i lunghi tornei. Stare molto tempo di fonte al computer, che sia per lavoro o per diletto (spesso e volentieri per entrambi, andando a raddoppiare il tempo che si passa seduti alla scrivania), richiede infatti uno sforzo fisico e mentale notevole ed è bene seguire alcuni consigli che da tempo i medici offrono a chi lavora molto con il computer.
Il primo aspetto da prendere in considerazione è quello della postura. Per giocare è bene scegliere sedie comode, possibilmente ergonomiche, e sostegni altrettanto comodi per le braccia; in commercio ci sono diversi tipi di mouse pad ad esempio con sistemi che diminuiscono sensibilmente tendiniti e altri danni che possono derivare da posizioni scorrette; altrettanto importante è stare in luoghi ben illuminati ma senza riflessi fastidiosi sul monitor, al fine di non sforzare eccessivamente gli occhi. La vista infatti è il primo organo a soffrire in questi casi e quello che inizia come un semplice mal di testa ripetuto può a lungo arrivare anche a danneggiare irrimediabilmente la vista.
Giocare a poker su internet richiede in sé alti livelli di concentrazione ed anche l’alimentazione deve essere particolarmente curata; assolutamente da evitare i cibi grassi e le bevande alcoliche che appesantiscono e possono indurre sonnolenza, mentre sono da preferire i cibi ricchi di omega 3 come il pesce e le verdure ma anche la frutta ed i carboidrati che forniscono l’apporto di zuccheri necessario ad una prolungata attività. Un buon consiglio è quello di bere molta acqua che può essere alternata da alcune bevande energetiche senza caffeina e succhi di frutta, mentre anche il fumo dovrebbe essere evitato.
La posizione stazionaria prolungata di fronte al computer va sempre avvicendata con un po’ di movimento, quindi ogni ora passata al PC dovrebbe essere accompagnata da una leggera passeggiata o da una leggera attività motoria, soprattutto della parte alta del corpo, come collo e braccia. Da sottolineare anche l’importanza dell’areazione dell’ambiente di gioco, onde evitare cali di concentrazione dovuti al minore apporto di ossigeno.
Ma il consiglio forse più importante è quello di mantenere un comportamento di gioco responsabile. Attenzione dunque a non passare troppo tempo a giocare, imparando a gestire le ore di gioco in maniera da mantenere un sano equilibrio tra divertimento ed agonismo per non rischiare che il gioco si trasformi in dipendenza.